Leggo sui giornali una notizia che fa riflettere.
La notizia riguarda il concetto della decenza del Governo Berlusconi.
Nella sala delle conferenze stampa una copia di un dipinto di Tiepolo è stata ritoccata per nascondere il seno di una fanciulla.
Lo staff del presidente non desiderava che la faccia di Silvio venisse inquadrata in prossimità di quel piccolo esangue, poetico, dolcissimo capezzolo.
Un capezzolo dipinto da Tiepolo, ma sempre un capezzolo.
C’è chi trova indecente il Lodo Alfano.
E c’è chi trova indecente un capezzolo dipinto da un grandissimo artista.
Il mondo è bello perchè è vario…
S’io fossi un pittore, proverei a dipingere su tela il cranio del grande nano di nero, lo metterei in mostra e poi aspetterei le reazioni.
In una conferenza stampa di solito si ascolta l’oratore!!!
Certo, se queti, per un verso parla solo per magnificare, imbellettare (o mascherare) quello che la sua parte sta per fare, o ha appena fatto, e per l’altro per denigrare le iniziative di parte avversa con i soliti argomenti che non brillano per fondatezza e buon gusto, allora l’iniziativa nrisulta intelligente per due ragioni: – evita che l’ascoltatore possa distrarsi magari osservando la “tetta” dipinta dal Tiepoplo;
– perchè perfettamente in linea con il principio essenziale che anima e permea tutto l’operato del SuperNostro (non ancoral PadreNostro): l’immagine innanzitutto per incantare!
NON MERAVIGLIATEVI! E’ IL METODO IMPERANTE!