
- Valeria…la politica…
- “Mi piacerebbe. Sì, sì… in futuro. Con un programma ben preciso, un partito giusto che abbia un programma per le donne”.
- Coraggio allora.
- “Non sono ancora pronta. Prima mi devo preparare, ho bisogno di anni di studio. La politica non si inventa così, da un giorno all’altro”.
- Comunque lo faresti…
- “Sì, sì. E’ uno dei miei progetti di vita. Lo voglio fare.”
- Quando?
- “Fra cinque anni.”
- Le donne stanno diventando protagoniste. La Meloni, la Prestigiacomo, la Carfagna, la Gelmini, la Santanché…
- “A me piace molto la Prestigiacomo. Mi piace anche Alessandra Mussolini. E’ una persona verace… di temperamento…
- Donne volitive…
- “Anche Anna Finocchiaro. E’ dura ma coerente”.
- Che cosa è importante in politica? Il decisionismo? La coerenza?
- “Comunicare, far capire quello che stai dicendo, il tuo messaggio, cosa vuoi fare, dove vuoi arrivare. Invece si vedono solo dei voltafaccia pazzeschi…”
- Esempio?
- “Bertinotti”.
- Il voltafaccia di Bertinotti?
- “Quello che hanno fatto a Bertinotti. Se c’è una persona che veramente sa di politica ed ha una cultura fuori dal comune è lui”.
- Non ha preso i voti…
- “E’ pazzesco”.
- E’ la democrazia.
- “Eh no…non ci si è capito proprio niente. Con le divisioni dei partiti…”
- Anche tu dai la colpa a Veltroni che ha voluto correre da solo?
- “Non do le colpe a nessuno. Dico che è assurdo che una persona dello spessore di Bertinotti oggi non faccia parte almeno dell’opposizione.”
- Tu per chi hai votato?
- “Per Berlusconi, non lo nascondo.”
- Ma una volta non votavi per Bertinotti?
- “Sì. Una volta”.
- E adesso lo hai mollato. Anche tu.
- “In realtà ho dato un voto a Berlusconi ed uno a Bertinotti”.
- La Gelmini, così dura, così volitiva, così decisivista… La scuola, il grembiulino, il voto di condotta, il maestro unico…
- “Questa cosa non l’ho seguita, ti direi una cosa per un’altra. Mi piace abbastanza la Carfagna. E’ abbastanza decisa, sa quello che vuole, acquisterà credibilità.”
- Il giorno che farai politica, sceglierai un partito tipo quello di Berlusconi?
- “Già in passato mi hanno chiesto…”.
- Chi?
- “Eh… non posso dirlo…”
- Destra o sinistra…
- “Non lo dico…”
- Vittorio Cecchi Gori stava nel centro-sinistra…
- “E io gli avevo consigliato di andare nel centro-destra…”
- Tu ti presenteresti con un partito come quello di Bertinotti?
- “Oggi non esiste più centro-sinistra o centro-destra…”
- Quello di Bertinotti è un partito comunista…
- “Lontano da quello che sono io, certo”.
- Tu che cosa sei?
- “Io sono di centro, però esiste ancora oggi il centro?”
- Qualcosa esisterà.
- “Esistono gli uomini. Con la loro cultura, il loro carisma”.
- E allora dimmi i tre uomini con i quali andresti a fare un partito…
- “Berlusconi, Bertinotti…e Casini…e Veltroni…”
- Che cosa ti piace di Veltroni?
- “Il suo amore per il cinema, per la cultura, la sua ambizione”.
- Andresti con Di Pietro?
- “E’ simpatico. Ma non lo capisco”.
- Ha un linguaggio molto chiaro. Che cosa non capisci?
- “Non capisco perché tagli tutto con l’accetta. Per fare politica bisogna conosce l’arte della mediazione. Per lui o sei rosso o sei nero”.
- E’ un difetto?
- “Ci sono cose sbagliate che puoi far diventare giuste…”
- Torniamo alle donne. Daniela Santanchè dice che le donne sono sempre viste in orizzontale. Da Berlusconi, soprattutto.
- “Il mondo della politica è sempre stato un mondo maschile”.
- Hanno criticato Berlusconi per avere fatto ministro la neofita Carfagna…
- “Ma la Carfagna si sarà preparata, avrà studiato. Berlusconi è una persona geniale”.
- Sei stata la sua amante, come dicevano?
- “E’ un uomo che stimo tantissimo, una persona eccezionale, ha una moglie bellissima, fantastica. Dei figli in gamba. E’ un uomo incredibile, ha la quinta marcia”.
- Ottimo come amante…
- “Sì, lo dicevano, lo dicevano. E sai perché lo dicevano? Perché era un po’ una moda allora. Chi aveva successo, chi esplodeva, chi piaceva alla gente, era l’amante di Berlusconi. Pure questo dono ha Berlusconi”.
- Quindi è vero.
- “Quindi non è vero. Anche se mi lusinga che si potesse pensare che io fossi la sua amante. Con tutto il rispetto che ho per Veronica”.
- Potresti essere stata l’amante di Veronica…Mai avuto pulsioni omosessuali?
- “Sono spassionatamente attratta dal sesso maschile. Però…”
- Però?
- “Sicuramente ho curiosità…non rinnego… non nego. Curiosità.”
- Tipo che mai dire mai?
- “L’amore saffico è una cosa bella, eccitante e quindi…”
- E quindi?
- “E quindi non disdegno.”
- Non disdegni cosa. Lo faresti?
- “Sì.”
- L’hai fatto?
- “Non disdegno”.
- Hai mai baciato una donna?
- “Sì.”
- Più di una volta?
- “Sì.”
- E’ meglio che con un uomo?
- “No. Diverso.”
- Hai mai baciato un gay?
- “Sì.”
- Non te ne sei risparmiata una.
- “Più di una volta. Ad uno gli ho fatto cambiare idea”.
- Che cosa pensi della giustizia italiana?
- “E’ uno dei cancri del nostro Paese. A Vittorio hanno rovinato la vita. Hanno distrutto tutto quello che lui aveva costruito”.
- I giudici sono tutti comunisti…
- “No, ci sono giudici perbene e giudici che hanno dei pregiudizi nei confronti di persone che hanno avuto successo. Berlusconi è uno che è partito dal niente ed ha costruito un impero. Chapeau!”.
- Chapeau! Ma la legge è uguale per tutti.
- “Gli hanno fatto delle cose assurde. Il giudice ha il dovere di indagare su tutto, però quando strumentalizza per danneggiare una persona, lo trovo sbagliato.”
- Tu escludi che Berlusconi possa aver commesso i reati dei quali viene accusato?
- “Non lo so… Io giudico una persona per quello che ha fatto e vedo che ha dato posti a milioni di persone… è una persona che merita la stima mia e degli italiani. Per il resto non lo so”.
- Tu sei una bella donna?
- “Penso di essere… femminile, questo sì.”
- Busi diceva che sei più brutta di Tina Pica.
- “A Busi piacciono gli uomini. Io sono una femmina.”
- Sei una brava attrice?
- “Sì, sono brava. Sono stata brava anche in teatro…Lo diceva Patroni Griffi”.
- Che cosa ci fai con i soldi? Compri azioni, appartamenti, bond argentini?
- “Immobili e qualche fondo. Ho comprato questa casa a piazza di Spagna. Ho una casa a Milano e adesso sto cercando un altro appartamento.”
- Quali altri politici conosci?
- “Ignazio La Russa, l’ho incontrato un paio di volte. Uno che mi piace molto è Diliberto. E’ estremo, duro, però intelligentissimo. Ha la testa sulle spalle. Poi Fini. Ha una grande capacità dialettica. E poi Casini. E’ una persona eccezionale.”
- Hai conosciuto anche Andreotti. Videochiamami”.
- “Che intelligenza! Buona la prima, sempre. Ha un’intelligenza fuori dal comune. Veramente. Se fossi uno scienziato vorrei studiare il cervello di Andreotti. E le sue cellule. Sono indecisa se è più superuomo lui o Berlusconi”.
- Cossiga?
- “Duro ma simpatico. Ogni tanto si comporta in maniera strana ma Cossiga è Cossiga”.
- Come Sanremo.
- “E’ un pezzo dell’Italia”.
- Come risolveresti il problema degli extracomunitari?
- “La cosa bella degli italiani è che fanno sentire tutti a casa loro. Io cercherei di mettere delle regole, dare opportunità a tutti, costruire delle strutture che li possano ospitare, oppure ristrutturare, magari col loro aiuto, vecchie strutture inutilizzate, mettere ordine. Però adesso mi rendo conto che dovrei studiare meglio la cosa”,
- Una volta te la sei presa con i missini. Avevano scritto che eri sexy come un latticino…
- “Io risposi: “Meglio latticino che missino”. Poi ho anche vinto un premio sulla donna più burrosa d’Italia”.
- Una volta hai incontrato Milingo. A Zagarolo…
- “Io credo molto a queste cose degli esorcismi”.
- Che cosa volevi da lui?
- “Gli ho raccontato di cose strane che mi erano successe. Mi son fatta benedire”
- Che vuol dire cose strane?
- “Cose strane, drammatiche, i problemi di Vittorio…”
- Drammatici ma mica tanto strani.
- “Risvolti strani”.
- Dimmi un risvolto strano…
- “Di certe cose parlo solo col Signore”.
- Non si arrabbierà se anticipi qualcosa a me…
- “Ho paura a parlarne”.
- Tu non hai paura di niente.
- “E’ vero. Una volta avevo avuto delle…”
- Visioni?
- “Ho sentito delle…”
- Voci?
- “Non voglio parlarne”.
- Valeria?
- “Avevo sentito battere alle pareti, mi ero spaventata. Come se delle forze negative fossero entrate in casa”.
- Poi Milingo è andato fuori di testa…
- “Secondo me a forza di fare esorcismi è stato attaccato a sua volta”.
- La vendetta del maligno.
- “Indirettamente sì.”
- Sei cattolica praticante…
- “Sì, sì.”
- Non pensi che i cattolici predichino bene e razzolino male?
- “No, penso che a volte le regole della Chiesa siano troppo ferree per la vita di oggi”.
- Lasciami indovinare. Tutte quelle sul sesso.
- “Il preservativo, i rapporti prematrimoniali…”
- I cattolici ignorano queste regole…
- “Però restano peccati.”
- Le regole sono fatte per essere seguite…
- “Nei limiti dell’umano e del possibile”.
- Molti cattolici non hanno nemmeno letto la Bibbia…
- “La fede è una cosa che nasce dentro di te, al di là della cultura”.
- Tu leggi la Bibbia?
- “No. Ho letto dei passi. Però è una lettura che ti riempie di immenso.”
- Se fosse vero, la leggeresti tutta. E tutta di un fiato.
- “Io sono una che legge pochissimo, è una mia grande pecca.”
- Però frequenti Internet…
- “Sì, sì.”
- Uno va in chat e chiacchiera con Valeria Marini.
- “Mica chatto con il mio nome. Uso un nickname”.
- Di che cosa parli?
- “Mi piace molto parlare di sesso. Spesso ho anche fatto sesso virtuale in chat”.
- Hai fatto l’amore virtuale in chat? Con quale nickname?
- “Non posso dirlo”.
- Valeria. C’è gente che ha fatto sesso virtuale in rete con te e non lo sa. Dimmi subito il nickname.
- “No, no, no…”
- Lo facciamo felice…
- “Top secret. Uso ancora quel nickname”.
- Come comincia…
- “Con la esse…”
- Seduzione…come la tua lingerie.
- “No, no, no”
- Dillo e poi lo cambi…
- “No, no, no”.
- Ma quand’è che fai l’amore virtuale? A che ora?
- “Adesso è un periodo che non ho tempo per il sesso virtuale.”
- E per quello vero?
- “Quello è indispensabile. Il sesso è come il cibo”.
- Tu sei una bella donna, una bellissima donna. Vittorio è bruttarello, diciamolo…
- “Ma è simpatico…”
- Simpatico ma bruttarello.
- “Però è simpatico…”
- E dai. Tu eri conscia che stavi con un uomo bruttarello?
- “Non era esattamente il mio ideale di uomo, questo è vero. Io sono un’esteta, sono attratta dal bello…”
- Ecco, appunto.
- “Però sono anche una cerebrale…”
- Hai scritto un libro autobiografico, aiutata da Gianluca Lo Vetro, “Lezioni intime”, pieno di particolari imbarazzanti.
- “Tipo?”
- I tuoi aborti.
- “Io non ho abortito. Non ho portato avanti la gravidanza”.
- Non è quello che si legge nel libro.
- “Il libro lo abbiamo scritto a quattro mani. Quella parte io l’ho raccontata e Lo Verso l’ha scritta in maniera confusa”.
- E tu non l’hai riletta?
- “In maniera affrettata”.
- Sei la prima persona che smentisce la propria autobiografia.
- “Può capitare”.
- Leggo che fino a 14 anni hai continuato a succhiarti il dito…
- “Sì. Una vergogna…Mia sorella mi prendeva in giro”.
- Leggo anche: “E se mi sono succhiata il dito…”
- “Ho litigato con mia sorella per quello…”
- Leggo anche: “E se mi sono succhiata il dito sino a quattordici anni, che cosa posso aver fatto dopo?
- “Ho sempre avuto bisogno di succhiare…Mi è rimasto il desiderio inconscio…”
- Valeria, per favore! Leggo: “Le nostre notti d’amore trasformavano il talamo in un ring di incontri a più riprese”. Stai parlando di Vittorio. “Lo chiamavano Duracell”.
- “Lo chiamavo io Duracell”.
- Un assatanato…
- “(ride)”
- A letto, più di un tanga.
- “Così ce n’è sempre uno da rompere…”
- Ma quanti tanga ti rompeva Vittorio?
- “No, non li rompeva lui”.
- Altri ti hanno rotto il tanga?
- “Sì. E’ la cosa che mi piace di più…”
- Nel libro non c’è limite al peggio. Si parla anche di misure maschili…
- “Sì, ma sempre con molta ironia”.
- Mignolo, pisolo, mediolo, dotto e grandolo…
- “Per non essere volgari…”
- Eh certo. Ma adesso sei costretta a dirmi in quale categoria era Vittorio.
- “Ma no, dai…”
- Mediolo? Dotto?
- “No…”
- Addirittura grandolo?!
- “Non te lo dico. Non è fine.”
- Perché tutto il resto è fine?
- “Non te lo dico.”
- Ultima cosa: il tuo amore attuale…
- “Segreto”.
- Patrick Baldassarri.
- “Siamo amici”.
- Ci sono le foto in cui vi rovesciate assieme, vi abbracciate, vi rivoltate.
- “Siamo amici”.
- Anche io sono tuo amico. Ci rovesciamo un po’?
- “A volte sono fotomontaggi”.
- Chi è l’amore segreto?
- “Un amore forte, passionale…”
- Dove vi vedete?
- “A casa nostra…”
- Saverio Moschillo?
- “Un amico. Ci vediamo domani sera”.
- Per rovesciarvi un po’?
- “Del mio amore segreto non parlo. Però senza passione non posso vivere.”
- Hai detto anche: pesco sempre pesci grossi…
- “E’ vero!”
- Dove peschi queste frasi?
- “Ti giuro… senza malizia”.
- Raccontala a un altro.
- “Alle Maldive ho pescato un branzino di cinque chili”.
- Basta Valeria.
- “Ti faccio vedere la foto”.
- Anche no. Senti, ti senti vecchia?
- “Mi sento una ragazzina. In testa ho 27 anni”.
- Non ne hai molti di più.
- “A volte anche 18”.
- Quando?
- “Quando vado dal dermatologo”.
- Gioco della torre. Paolo Mieli o Enzo Mauro?
- “Paolo Mieli mi piace. E’ una persona molto piacevole. Anche un bell’uomo”.
- Bell’uomo mi pare una parola grossa.
- “Ma no, veramente”.
- A te piaceva Vittorio Cecchi Gori…Al confronto Paolo Mieli è un Apollo…
- “Ha un bello sguardo, è una bella persona”
- E’ vero che fai sogni premonitori?
- “Ho presagito più di un cambio di governo azzeccandone il futuro premier…”
- Allora dicci: Berlusconi andrà avanti fino alla fine?
- “Si spera di sì.”
- Che razza di presagio è?
- “Sicuramente sì.”
- Casini andrà a sinistra o a destra?
- “Tornerà con Berlusconi.”
- L’hai sognato questo?
- “No…E’ la mia sensazione.”
- Veltroni diventerà primo ministro?
- “Per adesso no.”