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“Tornate a spendere”. Consumatori, prima che cittadini, ecco come ragiona il premier ..

berlusca-poveri-cazzi-vostri“Urge un cambio di mentalità collettivo. La gente dovrebbe mettere da parte le angosce da terza settimana e ricominciare a spendere, a far circolare denaro. Invece… sta avvenendo il contrario : c’è una caduta verticale negli acquisti di automobili, nella richiesta di mutui, perfino nel consumo di certi generi alimentari” .

Questo dice Silvio Berlusconi che aggiunge
“Di questo passo, la crisi «potrebbe rivelarsi anche molto profonda”.

Colpa di chi?

Qui Silvio dimostra di non aver paura di niente, nemmeno del ridicolo.

Secondo lui la causa della crisi risiede in grande misura nelle “profezie negative che si auto-alimentano”.

Di quelli che insistono col dire «tutto va male, così andrà male veramente». Del «clima di sfiducia generale» che la sinistra alimenta «attraverso i suoi giornali e le sue televisioni, a cominciare da quella pubblica pagata da tutti noi».

Insomma è sempre colpa dei comunisti.

Non viene in mente a Silvio che i consumi potrebbero crescere se il Governo si decidesse a fare quello che aveva promesso in campagna elettorale: aiutare i ceti deboli.

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Adesso vengono al nodo gli errori fondamentali dei primi sei mesi del suo quarto governo: i quattro miliardi spesi per far risparmiare l’Ici anche ai più ricchi, l’intervento a gamba tesa su Air France, che ha accollato a tutti noi, invece di scaricarlo comodamente ai francesi, il problema Alitalia, la scelta di aumentare ogni giorno di più l’esercito dei precari per conservare la flessibilità del Sistema.

Adesso questo Sistema che, nei tempi di vacche grasse reclamava mani libere e libero mercato, si accorge cosa vuol dire avere un paese in panne, pieno di gente impaurita e sfiancata dalle speculazioni e dalle ruberie.

Adesso è finalmente chiaro a tutti il punto di non ritorno al quale rischiamo di arrivare se i consumi continueranno a scendere.

Perchè è chiaro che i ceti deboli si organizzano.

Non ci stanno a smettere di mangiare al 15 del mese. Smettono semplicemente di andare in macchina ( non parliamo nemmeno di comprare auto nuove) di andare in pizzeria o al cinema, non comprano televisori al plasma, non vanno in vacanza, non leggono libri e giornali.

Ma non fanno tutto questo perchè contagiati dal pessimismo dei giornali e delle tv: aprono il portafogli o guardano il conto in banca e si regolano di conseguenza.

“Meno male che Silvio c’è” cantano i sostenitori del premier.

Meno male che Silvio comincia ad accorgersi che i cittadini sono alla canna del gas.

Peccato che invece di metterli nelle condizioni di vivere meglio, preferisca esortarli a spendere.

Trattandoli in pratica da CONSUMATORI, come sarebbe lecito che li trattasse se fosse rimasto un venditore di spazi pubblicitari.

Peccato che sia nel frattempo diventato il presidente del Consiglio e dovrebbe pensare a loro come CITTADINI.

“Scalfari? Un fascista rancoroso” I sostenitori di Berlusconi scarseggiano di argomenti…

Ieri ho pubblicato su Internet la sintesi di un editoriale di Eugenio Scalfari.
Il titolo del post, per chi volesse prenderne visione è “Berlusconi andrebbe interdetto dai familiari”. Scalfari dice la sua sul premier

Ho publicato questo post anche in altri siti, ricevendo moltissimi commenti, alcuni di condivisone altri di dissenso.

Ho notato però una cosa: quasi tutti i commenti di dissenso si concentrano sulla persona di Scalfari.

Che è stato fascista, che ha l’Alzheimer, che è un vecchio rancoroso ecc.

Nessun commento invece sulla sostanza del suo intervento.

Il che mi fa pensare, dispiace dirlo, che i sostenitori di Berlusconi, almeno quelli che circolano nei blog,  non abbiano grandi argomenti per difenderlo.

Non oso immaginare i sarcasmi di Mario Giordano e Maurizio Belpietro se Prodi, durante una crisi come questa,

1)fosse andato al Bagaglino A FARE IL PIRLA

2) avesse fatto il broker per Eni ed Enel,

3) avesse rilasciato indecorose dichiarazioni sulle ore che dedica alle sue attività sessuali ecc.

Ma secondo me la cosa più inquietante è questa: aver accusato i suoi avversari di essere tristi e preoccupati.

“Io non sono così” dice.

E ti credo!

Mentre lui fa collezione di ville, comprandosene una all’anno, c’è chi non sa dove sbattere la testa per pagare il mutuo di 40 metri quadri in periferia!

Ma non è solo la sua indelicatezza il problema ( se tanti lo votano, può essere che sia perchè siamo un paese di masochisti e anche il masochismo in democrazia è una scelta consentita).

Il problema è nell’imperizia: la scelta dell’Ici è stata disastrosa.

Pongo semplici domande.

Ha avuto senso togliere 1500 euro di Ici a chi ha una casa da 1 milione di euro e non fare ASSOLUTAMENTE NIENTE per chi non ha la casa ( per esempio uno sgravio fiscale sugli affitti)?

E’ giusto comportarsi così dopo aver fatto una campagna elettorale piena di promesse per i ceti deboli?

Ha avuto senso aprire una guerra con Air France che pagava i debiti di Alitalia, per farli pagare agli italiani ( senza nemmeno poi riuscire a tutelare l’italianità, come presto avremo modo di scoprire)?

Ha avuto senso pagare a piè di lista 140 milioni di debiti a Catania, malissimo amministrata da un suo amico e sodale? (meglio Brunetta che dice: gli amministratori pubblici locali dediti agli sprechi lasciamo che sia il popolo a inseguirli con i forconi).

Nessun senso.

Bravo sui rifiuti? Più di Prodi sicuramente ( ma non ci voleva molto).

Ricordo quello che diceva un personaggio di Troisi nel film “La vie del signore sono finite”, ambientato durante il fascismo: “E’ vero che Mussolini fa arrivare i treni in orario. Ma allora non bastava un capostazione?”
Idem per Silvio: “E’ vero che sono spariti i rifiuti a Napoli ( pare che rimangano comunque grossi problemi nel circondario). Ma non bastava un buon netturbino?”

Il governo getta la maschera: chi se ne sbatte dei ceti deboli!

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I colpi di mano che il governo sta tentando contro i percettori di pensioni minime e contro i lavoratori precari vicini alla stabilizzazione del posto di lavoro ( dopo anni di ricorsi contro i datori di lavoro) dimostrano una volta per tutte la natura del governo.

Quel grandissimo affabulatore che ci governa ha avuto l’impudenza di venirci a raccontare qualche giorno fa che la vera politica di sinistra, quella disposta a farsi carico delle esigenze dei più deboli, la fa il suo governo, che pure è etichettato come governo di Centro destra.

I due provvedimenti che stanno per essere approvati dimostrano, in modo inequivocabile, la falsità estrema di questa affermazione.

E’ un fatto di natura. Se sei di destra non puoi, alla fine, che proporre ed attuare politiche di destra.

La vicenda mi fa venire in mente l’apologo dello scorpione e della rana.

Uno scorpione chiede ad una rana di prenderlo in groppa e traghettarlo sull’altra riva di uno stagno.La rana risponde: “Fossi matta, così ti offrirei l’occasione di mordermi sul collo!”. Lo scorpione risponde: “Sarei pazzo se lo facessi, affonderei con te nello stagno”. La rana si convince, se lo carica in spalla e si tuffa nello stagno. A metà della traversata lo scorpione morde la rana. La Rana grida : “Perchè l’hai fatto?”. Lo scorpione, un attimo prima di sparire con leisott’acqua risponde : ” Perchè è la mia natura!”.

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Ecco cosa sta succedendo. Un governo di destra può, se vuole, tentare di farci credere che tutelerà i più deboli, e quindi farà una politica di sinistra.

Ma quando si arriva al dunque prevarrà la sua natura, cioè la sua volontà di assecondare i poteri forti e fregarsene dei ceti deboli.

Guzzanti & Carfagna: una strega e una ministra nel paese dei Campanelli

La vicenda di Federica Squarise, la ragazza padovana uccisa a Lloret de Mar rischia di diventare anche un caso diplomatico.
Il segretario generale del ministero degli Interni della Catalogna, Joan Boada, in un’intervista ha duramente criticato infatti la condotta tenuta dalla stampa italiana in relazione all’omicidio della giovane padovana.
Boada ha difeso l’operato della polizia catalana, assicurando che gli agenti hanno lavorato in maniera rapida ed efficace .
Boada però ha anche alzato il tiro contro il governo Berlusconi :
«La polizia funziona e ha funzionato. I risultati sono stati ottenuti e sono là, a riprova del suo efficace e rapido funzionamento. Suppongo che. criticando noi, la stampa italiana si sia liberata dal compito di criticare il signor Berlusconi. I media che gravitano nell’orbita del premier preferiscono affrontare altri argomenti, piuttosto che quello che succede alla politica interna italiana”

Qualche riflessione a margine di questa dichiarazione ( sull’operato- efficiente e tempestivo o meno- della polizia catalana non mi esprimo perchè non ritengo di avere sufficienti elementi)

Credo che il nostro sia un paese nel quale è facile perdere continuamente di vista il cuore del problema.

Il caso Guzzanti -Carfagna lo dimostra.

Occupa più spazio l’isterica uscita di una comica che prmai non fa più ridere nessuno, o il “dramma” di una showgirl (contro la quale si è “inspiegabilmente” accanita la fortuna)  che la formidabile resistenza del governo Berlusconi a fare le cose che ha promesso.

Vogliamo parlare dei successi del Premier in questi primi due mesi?

RIDUZIONE DELLA FISCALITA’: ZERO. La pressione fiscale resterà saldamente ancorata al 43% per i prossimi 5 anni( cosa sia cambiato in peggio da tre mesi a questa parte non si sa; tre mesi fa era irresponsabile Prodi che non faceva scendere le tasse, adesso sono responsabili loro a mantenerle alte).
L’ultima di ieri è che per ridurre veramente la fiscalità serve il federalismo fiscale. Il che è vero sicuramente, peccato che per arrivare a questo risulatato ci vorranno anni, mentre in campagna elettorale c’era stato promesso di arrivare al 40% di pressione fiscale nell’arco della presente legislatura.

DESTINAZIONE ROBIN TAX AI PIU’ INDIGENTI : Si ruba 100 ai ricchi per dare solo 30 ai poveri (il dichiarato iniziale era ben diverso!).

ABOLIZIONE BOLLO AUTO E MOTO :Promesso ad aprile, non se ne parla più ( sono 5,6 miliardi l’anno, comprensibile che ci sia esitazione, ma allora perchè promettere?).

ALITALIA. 14 aprile: “Prevediamo una soluzione entro un mese” Lo ha detto Silvio, principale responsabile del fallimento della trattativa Air France. 12 luglio non pervenuta.
Alitalia ormai perde tre milioni al giorno.

ICI: abolita del tutto come promesso ; ma si sperperano 2 miliardi per regalarli a chi ha immobili di valore- i proprietari degli altri li aveva esentati Prodi- e non si fa nulla per chi paga affitti mostruosi ( i ceti deboli erano in pole position in campagna elettorale perfino per Santanchè, adesso tornano all’ultima fila)-

SPAZZATURA A NAPOLI: Maggiore determinazione e compattezza che nel governo precedente ( il che non era difficile) qui forse si potrà assegnare un buon voto

SICUREZZA: grande scena sulle impronte ai rom ( con figura poco piacevole in Europa) meno baldanza e determinazione sulla lotta alle mafie.

In compenso va in porto il Lodo Alfano che com’è noto riguarda 4 cittadini su 58 milioni, anzi, a ben vedere, uno solo.

Sulle dichiarazioni del funzionario catalano non mi pronuncio.

Ma sul fatto che in Italia vicende drammatiche ( come quella della povera Federica, o di Cogne, o di Erba) o farsesche ( gli insulti di Piazza navona, le pornotelefonate del premier) occupino sui giornali e in tv più spazio dei problemi generali del paese, non ho dubbi.
E sul fatto che questo giovi ai governi pesantemente inadempienti ( non solo questo), nemmeno.

Imbecilli e mafiosi a destra, virtuosi e intelligenti a sinistra ( la storia della “superiorità” morale)

Non so

Gli va di lusso a Berlusconi. Non sta facendo la prima e la più importante delle cose che ha promesso- ridurre la pressione fiscale e andare incontro al disagio dei ceti deboli- anzi pare proprio che non se ne parli fino alle fine del suo mandato. Sta garantendosi l’impunità fino alla fine del suo mandato, mediante un ricatto bello e buono, come ha chiaramente fatto intendere Casini alla Camera. Ma tutti in questi giorni parlano degli insulti della Guzzanti e di Grillo e questo sembra, guardando le tv di Sua Emittenza il problema principale del Belpaese.

Berlusconiano

Quale disagio,quale ricatto ? Il governo ha 17 milioni di italiani che lo hanno votato,contro 14.

Non so

Quale disagio? quello di essere governati non sulla base di quello che è stato promesso durante le elezioni o sulla base delle priorità del paese, ma delle emergenze del premier. Quale ricatto? Il ricatto c’è, eccome.
Berlusconi non solo ha il diritto di governare, visto i voti che ha ricevuto, ma ne ha il dovere.
Il vuol dire occuparsi delle cose che ha promesso.
Peccato che stia ricattando il sistema: prima di mettersi a governare sul serio vuole l’impunità.
Pur di averla era disposto anche a scassare il sistema della giustizia, e questo era il secondo ricatto. Passato il lodo Alfano e messosi al sicuro, forse non avrà più alibi e sarà costretto a dimostrarci cosa sa fare ( tra il 2001 e il 2006 non diede una gran prova di sè, speriamo che questa sia la volta buona.

Berlusconiano

Ma che volete ?

Non So

Io vorrei essere governato decentemente da chiunque ne abbia titolo.
Non ho votato Berlusconi, ma ho lo stesso il diritto a vedergli realizzate le cose che ha promesso.
Oppure quelli che non hanno votato come te, adesso dovrebbero tacere?
La democrazia non è il tuo forte..

Berlusconiano

Ho capito. In Italia ci sono 17 milioni di persone che sono o degli imbecilli o dei mafiosi. Voi invece siete intelligenti,puliti,pagate il biglietto in tram e vi fermate al rosso. Molto bene. E allora quei 17 milioni sono una specie inferiore. Ma questo non è razzismo?

Non so

Che palle con ‘sta storia del razzismo! Altri ragionamenti no?
Capisco che accada spesso di essere a corto di argomenti a chi ha preso una cotta per Berlusconi. Ma fate uno sforzo!Evitate questa solfa deprimente:
“Abbiamo capito, siete voi gli intelligentoni e noi gli stupidi, siete razzisti!!”
Rispondete sulle COSE, se siete capaci, argomentate con i RAGIONAMENTI, se ne avete, e non fate le vittime!!! Ridicoli!
Il fatto di essere la maggioranza non dà automaticamente ragione .

O avevano ragione i tedeschi nel 1933?
O gli americani che hanno eletto un imbecille guerrafondaio come Bush? (adesso in netta minoranza nei sondaggi dopo essere stato messo alla prova).
Sulla mafia poi lasciate proprio perdere…
In campagna elettorale un leader ha pregato la mafia di non votarlo, un altro ne ha esaltato come un eroe uno dei caduti. Voi avete scelto il secondo.
Certo, meglio tenere sotto controllo i rom che le metastasi mafiose che stanno spuntando dappertutto!
E mi fermo qui.

Impronte ai rom: razzismo, cos’altro?

Il razzismo non è un teorema, è una cosa concreta.

Ed è facile da dimostrare, non si scappa, non ci sono dubbi o alternative.

Se tu prendi le impronte ai ladri, siano italiani o rom, fai una cosa corretta.

Se tu prendi le impronte solo ai rom, discrimini non sulla base di un reato, ma attribuendo la propensione a commetterlo a chi appartiene ad una certa etnia.

Quindi fai un ragionamento di razza ( etnos) . Sei razzista, non si sfugge.

Poi lo puoi chiamare censimento, invece che schedatura, non cambia assolutamente nulla.

E’ sempre una prassi razzista, in quanto basata esclusivamente su una discriminazione di razza.

Diverso sarebbe dire che si prendono le impronte a tutti i minori che commettono reati ( a quel punto anche se il 100% di loro fossero rom per come è stata impostata e realizzata la cosa non avremmo una prassi razzista, cioè basata sul colore della pelle o della provenienza, ma sui comportamenti espressi).

Si otterrebbe un risultato migliore sul tema della sicurezza inasprendo le pene per i reati di maggiore allarme sociale, dando maggiori risorse alla magistratura e alle forze dell’ordine, smettendo di farneticare sulle leggi bloccaprocessi, che altro non sono che amnistie mascherate.

Il fatto è che chi ha vinto le elezioni le ha vinte anche ( e in buona parte) promettendo di impegnarsi di più sulla sicurezza.

E questo nessuno lo discute.

Ma tra i correttivi che propongo io, sicuramente più efficaci, ma meno appariscenti, e la schedatura dei rom, sicuramente razzista, se si conosce l’uso e l’etimologia delle parole, prevale la seconda semplicemente perchè FA PIU’ SCENA.

E non escludo che porti consensi, in un paese sempre meno abituato a ragionare e sempre più disponibile a farsi condizionare dalla spettacolarizzazione della politica.

Il fatto è che questo governo


1)non vuole toccare la spesa pubblica ( perchè ha molti elettori che campano di sprechi)

2)non ha il coraggio di togliere ai ricchi ( nonostante tutte le prese di fondelli di Tremonti sulle Robin Tax)

E allora cosa può offrire ai ceti deboli, delusi nelle loro aspettative per quanto riguarda carovita e lavoro ( le prime due preoccupazioni secondo un sondaggio)???

Una risposta scenografica sulla sicurezza.

Ce lo meritiamo il Cavaliere? Secondo dialogo tra un Berlusconiano e un Non So.

Non so

Ce lo meritiamo il Cavaliere? Cioè un premier che continua a mettere in primo piano i suoi interessi economici e processuali?

Berlusconiano

E’ la legge della democrazia, bellezza. Le cose funzionano così: il candidato che vince governa.

Non so

Ma è giusto che governi un personaggio così?

Berlusconiano

Cosa vorresti dire? Che quando vincono le sinistre, la democrazia funziona, quando vincono le destre no?

Non so

Ti confesso che è proprio quello che penso. Ovviamente mi riferisco a questa destra, in mano al Grande Manipolatore.

Berlusconiano

Ma andiamo! Siete rimasti in pochi a pensarla così. Davvero pensi che quelli di destra siano imbecilli?

Non so

No, penso solo che guardino troppa televisione….

Berlusconiano

Ancora con ‘sta storia? Ma se è evidente a tutti che i mass media sono quasi tutti orientati a sinistra!

Non so

Questa è una bugia. E’ stata ripetuta tante volte che sembra quasi impossibile che non sia diventata, a forza di ripeterla una verità, ma è una bugia.

Berlusconiano

Sai qual’è la differenza tra lui e gli altri?

Non lo so

Certo: sono quasi tutti mediocri, lui è pessimo.

Berlusconiano

No, è che lui i problemi li risolve. Ha abolito l’Ici…

Non so

Per i ceti deboli era già stata abolita. Dì piuttosto che ha sprecato due miliardi per fare un regalo a chi non ne aveva bisogno.

Berlusconiano

Ha imposto alle banche di calmierare i mutui..

Non so

Certo, procrastinandone la durata e maggiorandone gli importi.

Berlusconiano

Si stanno inasprendo le pene per i reati a maggior allarme sociale.

Non so

Vuoi dire che andranno in galera i bancarottieri, i manager disonesti e gli insider ?

Berlusconiano

Sai bene cosa intendo… i rapinatori, gli stupratori, i ladri di bambini…

Non so

Peccato che poi, grazie alla bloccaprocessi resteranno a spasso pure loro.

Berlusconiano

Sparirà la monnezza a Napoli…

Non so

Mi fai pensar ad film di Troisi, Le vie del signore sono finite, ambientato durante il fascismo. Qualcuno fa notare al protagonista che con Mussolini i treni arrivano in orario. Troisi risponde: “Non bastava un capo stazione allora?”

Robin Hood? Mai visto qui a Sherwood ( le palle di Tremonti)

In campagna elettorale sembrava che a tutto l’arco costituzionale da Santanchè a Bertinotti stessero a cuore le difficoltà dei ceti deboli.

Chiunque vada al governo, pensavamo, affronterà con urgenza , vista l’enfasi che tutti danno a questo problema, la storia della terza e della quarta settimana.

Poi arriva il nuovo governo e da quella montagna di buone intenzioni cominciano a uscire fuori solo striminziti topolini.

Primo esempio: i mutui. Sembrava una trovata fantastica quella del consentire a tutti di recuperare il tasso del 2006.

Poi si scopre che la cosa si può fare solo dall’anno prossimo, quindi il sollievo non è immediato. Poi che quasi sicuramente costerà l’allungamento del prestito. Poi che di fatto stoppa il percorso virtuoso iniziato dalla legge Bersani sulla portabilità dei mutui.

Altro che penalizzazione delle banche!

Secondo esempio: la tassazione ridotta degli straordinari.

Bene, meglio che niente. Ma poi si scopre che è una buona cosa solo per alcuni, ma di fatto non dà nulla agli altri ( gli statali ne sono esclusi, molte donne non possono fare straodinari perchè già hanno nella gestione della famiglia il loro carico di ore straordinarie non retribuite).

Terzo esempio. l’Ici. Come è noto l’Ici per i meno abbienti era stata soppressa dal governo Prodi.Berlusconi per una scelta di pura immagine ha deciso di prometterla anche a tutti gli altri.

Qual’è il risultato? Due miliardi regalati ai benestanti.

Sono troppo drastico? Andate a leggervi l’inchiesta di Repubblica di oggi su Piazza Navona, Piazza di Spagna, i Parioli.

Stiamo parlando di zone di Roma in cui gli appartamenti valgono fino a 20000 euro al metro quadro. Stiamo parlando di persone ricche o molto benestanti che pagavano amche 3000 euro di Ici all’anno e che neanche si accorgevano di pagarla ( per molti di loro era l’equivalente di una buona cena in un ristorante di lusso o di un week end).

Bene, tutte queste persone non pagheranno più nulla. A meno che le loro lussuose residenze non siano classificate A1.

Quanti sono gli appartamenti classificati A1 a Piazza Navona? Almeno qualche decina, direte voi.

Errore: ce n’è uno solo. Tutti gli altri sono classificati da A2 in giù e non pagheranno nulla.

Nel frattempo, mentre si beneficano questi residenti di lusso, nessuno sembra avere urgenza di preoccuparsi di quelli che non possiedono nemmeno la casa in cui vivono.

Quei soldi regalati ai proprietari di immobili ( tra cui molti di grande valore) non potevano finaziare almeno una detrazione degli affitti?

Come risolverà l’emergenza della terza o della quarta settimana queato governo?

Qualcosa farà, non ho dubbi, ma se questo è l’inizio…

Una cosa è certa ed è questa: più ci allontaneremo nel tempo dal Governo Prodi e quindi dalla possibilità di addebitargli le disgrazie del Paese, più verrà ridimensionato nei media ogni riferimento alle masse dei nuovi poveri.

Attendiamo naturalmente con ansia le mosse di Robin Hood Tremonti sui petrolieri.

Ha promesso che saranno alleggeriti di una parte dei loro ingenti e scandalosi guadagni e che si utilizzeranno queste risorse per andare incontro ai più deboli.

Noi che viviamo nella foresta di Sherwood, però, fino ad ora abbiamo visto solo passare e ripassare lo sceriffo di Nottingham…

Robin Hood? Come la temperatura di Bolzano: non pervenuto .