In una giornata di Borsa da tregenda, con ribassi superiori a quelli dell’11 novembre del 2001, la procura di Milano chiede tredici anni di reclusione per Calisto Tanzi, ex patron di Parmalat per il crac dell’azienda emiliana.
La richiesta è stata formulata dal pm Eugenio Fusco che ha condotto la requisitoria insieme ai colleghi Francesco Greco e Carlo Nocerino.
A giudizio dei magistrati della procura, Tanzi non deve beneficiare di alcuna attenuante.
I pubblici ministeri fanno sul serio quindi…
Speriamo che faccia sul serio anche la magistratura giudicante….
Non è giustizialismo.
Semplicemente non se ne può più di questi squallidi individui che, forti delle loro amicizie e della loro abilità nell’ottenere credito ( quel credito che invece viene negato ai poveracci) dopo rubato i risparmi di una vita ad un sacco di persone, si ritirano da qualche parte a godersi il malloppo.
GRAZIE PER IL COMMENTO TANZI— SONO UN TRUFFATTO DA CRAC PARMALAT 347 3076527 ——- CI DARESTI UNA MANO PER LA VERA LEGGE SULLA CLASS ACTION IN ITALIA – legge sulle cause collettive.